Il trattamento con Scleromousse che il dottor Luca Garriboli effettua presso lo Studio Dentistico Stefano Orio di Verona è una metodologia particolarmente efficace nel trattamento di pazienti affetti da:
• vene varicose,
• inestetismi vascolari,
• teleangectasie,
• capillari,
• reticoli venosi.
Tale metodica rientra nel normale percorso di cura delle relative complicanze quali:
• Ulcere varicose
• Lesioni con rischio emorragie superficiale
• Gambe pesanti
• Dolenzie serali e notturne
Il trattamento con Scleromousse viene effettuato in regime ambulatoriale, non è assolutamente doloroso e si avvale dell’utilizzo dell’EcoColorDoppler che permette la valutazione istantanea dei risultati.
Prima di procedere col trattamento è necessaria comunque una visita chirurgica vascolare atta a valutare il circolo venoso superficiale e profondo, predisponendo la corretta diagnosi per indirizzare il paziente verso un percorso di cura personalizzato.
La conferma dell’alterazione del funzionamento del normale ritorno venoso può giustificare l’evidenza di rami venosi collaterali, perforanti, venule e teleangiectasie in grado di creare un danno tissutale ed estetico con un potenziale rischio di trombosi o danno irreversibile.
La situazione appena descritta è alla base di tutta una serie di complicanze agli arti inferiori che possono rapidamente aggravarsi e, soprattutto nelle categoria degli anziani, causare gravi inabilità e difficoltà nella vita di ogni giorno.
Questa tecnica se effettuata con le giuste tempistiche può in determinati casi efficacemente evitare di ricorrere alla chirurgia.
La tecnica di “scleromousse ecoguidata” presenta numerosi vantaggi quali:
• efficacia,
• rapidità,
• facilità di esecuzione.
Il tutto viene effettuato in totale sicurezza, rispettando protocolli molto specifici, presso il nostro Studio Dentistico in via Ca’ di Cozzi 12 a Verona. Il trattamento ha una durata totale di pochi minuti e la sclerosi dei vasi interessati avviene già in pochi secondi.
Successivamente viene realizzato un bendaggio elastico aderente compressivo da tenere rigorosamente per un periodo di 48-72 ore al termine del quale si indosseranno per un periodo limitato di tempo delle calze contenitive.
Il primo trattamento risulta molto spesso risolutivo correggendo in tal modo la maggior parte delle problematiche presenti, anche se in alcuni casi sono possibili o suggeriti dei trattamenti complementari successivi.
Per maggiori info contattare la Segreteria
